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Accessori per caldaie: tutti indispensabili ?

Accessori per installazione caldaie

Il mese di Novembre è quello in cui ci si concentra maggiormente sugli impianti di riscaldamento. L’inverno  si avvicina ed è necessario fare i controlli prima di affrontare la stagione più fredda dell’anno. Può succedere che si trovino malfunzionamenti o semplicemente che sia necessario adeguare l’impianto di riscaldamento alle vigenti normative in materia di consumi energetici o di emissioni di gas combusti, o ancora che si stia realizzando un nuovo impianto.

Se l’impianto di riscaldamento è alimentato da una caldaia a gas, occorrerà dotarsi di vari accessori per caldaia: alcuni sono indispensabili (di seguito elencati) per la realizzazione dell’impianto, altri sono comunque molto utili sia per prolungare la durata della caldaia  e sia per proteggere l’impianto.

La quantità e la tipologia degli accessori può variare a seconda che si tratti di una caldaia a camera aperta o una caldaia a condensazione, e anche in relazione al luogo di installazione (una caldaia da esterno ha bisogno di maggiore protezione rispetto ad una da interno).

Accessori indispensabili

L’accessorio più importante è il sistema di scarico fumi caldaia. La caldaia durante il funzionamento produce gas combusti, che devono essere espulsi:
– per le caldaie a camera aperta generalmente si usa un esalatore, che è un semplice camino e va scelto della dimensione giusta;
– per le caldaie a condensazione, che invece hanno la camera stagna, si può usare un kit coassiale oppure uno sdoppiatore, in base al tipo di impianto di scarico e al tipo di abitazione (un appartamento in un condominio ha esigenze differenti rispetto ad una abitazione isolata).

Le caldaie a condensazione poi in particolare devono essere dotate di un filtro defangatore. Durante il funzionamento in riscaldamento, la caldaia scalda sempre la stessa acqua dell’impianto: all’interno dei tubi, nei termosifoni, nei ventilconvettori o nell’impianto a pavimento, si sviluppano microorganismi che danno luogo alla formazione di fanghiglia; questa, insieme a residui ferrosi di raccordi e componenti vari, non deve assolutamente raggiungere lo scambiatore della caldaia che altrimenti si danneggia.

In caso di sostituzione di una vecchia caldaia con una moderna caldaia a condensazione, è quindi fondamentale far eseguire il lavaggio interno dell’impianto e poi montare un defangatore sotto la caldaia sul tubo di ritorno dell’impianto (ovvero la tubazione che riporta l’acqua in caldaia).

Le caldaie a condensazione producono anche acqua di condensa che va espulsa: ove possibile, è consigliabile scaricarla direttamente in un tubo di scarico dell’impianto domestico o indirettamente attraverso una vaschetta, un lavello, ecc.

A volte, tuttavia, non si ha uno scarico vicino al luogo di installazione della caldaia: in questi casi può essere utile una pompa scarico condensa, per spingere l’acqua fino al punto di smaltimento.

Inoltre la condensa prodotta è acida, danneggia i tubi e quando succede le spese di ripristino diventano veramente importanti! Il rimedio è un neutralizzatore di condensa per caldaie, che azzera l’acidità della condensa.

E se durante la sostituzione ci si accorge che le posizioni degli allacci non corrispondono con quelle della nuova caldaia?
Nessun problema perché basta utilizzare un kit installazione per caldaie che con i suoi tubi flessibili per acqua e per gas permette di montare qualsiasi modello di caldaia.

Accessori utili

Per le caldaie da esterno, sono particolarmente utili i box copricaldaia, come protezione dagli agenti atmosferici; se invece si sceglie una caldaia da incasso per esterni, bisognerà prima murare la predisposizione con il box incasso contenimento caldaia dedicato al modello scelto.

Quando l’acqua delle utenze idriche è “dura”, perché ricca di calcare, si rende indispensabile installare un addolcitore anticalcare o filtro anticalcare per caldaie; è comunque buona norma utilizzare sempre questo dispositivo, anche dove l’acqua non è particolarmente dura, perché è considerato il “salvavita” delle caldaie.

E se la caldaia, oltre ad essere efficiente, a consumare poco ed a non inquinare l’ambiente fosse anche intelligente? Un cronotermostato installato all’interno dell’abitazione permette di programmarne l’accensione e lo spegnimento automatici in base agli orari scelti ed anche di impostare la temperatura che si desidera avere in casa.

Il cronotermostato è un dispositivo che dialoga con la caldaia e consente di ottenere sempre un grande comfort e risparmi notevoli sui consumi di gas. Oltre a quelli classici, è ora disponibile anche il cronotermostato wifi, che permette di comandare la caldaia anche stando fuori casa, mediante app per smartphone.

Alcune caldaie possono essere equipaggiate con una sonda temperatura, che rileva i gradi all’esterno e li comunica alla caldaia o al cronotermostato, in modo da variare automaticamente i cicli di funzionamento nel caso di una giornata più calda del solito; il risultato è quello che tutti cerchiamo: un risparmio ancora maggiore.

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